Tematica Mammiferi

Sciurus vulgaris Linnaeus, 1758

Sciurus vulgaris Linnaeus, 1758

foto 180
Da: de.wikipedia.org.

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Classe: Mammalia Linnaeus, 1758

Ordine: Rodentia Bowdich, 1821

Famiglia: Sciuridae Fischer de Waldheim, 1817

Genere: Sciurus Linnaeus, 1758


itItaliano: Scoiattolo

enEnglish: Eurasian red squirrel

frFrançais: Écureuil d'Eurasie, Écureuil roux

deDeutsch: Eichhörnchen

spEspañol: Ardilla roja

Specie e sottospecie

Sciurus vulgaris ssp. fuscoater (Altum 1876) - Sciurus vulgaris ssp. italicus (Bonaparte, 1838) - Sciurus vulgaris ssp. meridionalis (Lucifero, 1907; caratterizzata dal mantello di colore nero)

Descrizione

Sono state descritte numerose sottospecie, alcune di dubbia validità. La specie mostra infatti un'ampia variabilità nel colore della pelliccia, con una gamma che va dal rosso al marrone scuro. Lo scoiattolo comune è lungo circa 25 cm senza coda; questa è lunga da 15 a 20 cm. Il peso va da 250 a 340 g. Non c'è dimorfismo sessuale tra maschio e femmina, che presentano le stesse dimensioni. Si pensa che una coda così lunga sia utile allo scoiattolo nel balzare da un albero all'altro e nel correre lungo i rami, assicurandone l'equilibrio. Potrebbe inoltre avere una funzione termica, contribuendo a mantenere il calore del corpo durante il sonno. Durante le fasi di corteggiamento la coda serve come segnale ottico e viene sollevata e agitata in modo del tutto particolare. La colorazione del mantello è molto variabile e va dal marrone rossiccio al marrone scuro; queste diverse tonalità sembrano essere determinate da vari fattori legati al clima, alla copertura vegetale, all'alimentazione, oltre che da fattori di tipo genetico. La parte inferiore del corpo è sempre bianca. Le zampe posteriori, più lunghe di quelle anteriori permettono all'animale di muoversi con molta agilità sul terreno, mentre le forti unghie e i cuscinetti plantari gli consentono di arrampicarsi con sorprendente abilità sugli alberi. Lo scoiattolo comune, come la maggior parte degli scoiattoli arboricoli, possiede artigli aguzzi e curvi tali da consentire l'arrampicata sugli alberi, anche sui rami strapiombanti. Lo scoiattolo comune è un roditore, onnivoro, che vive prevalentemente sugli alberi. L'animale rimane attivo anche durante la stagione invernale; solo in caso di consistenti e prolungate nevicate si rifugia nel proprio nido per più giorni consecutivi. Emette brontolii, grida acute, suoni di eccitamento simili ad un "tiouk tiouk tiouk". L'accoppiamento può avvenire nel tardo inverno di febbraio-marzo ed in estate tra giugno e luglio. La femmina può avere fino a 2 gravidanze l'anno. Ciascuna figliata dà alla luce 3-4 piccoli di solito, ma possono essere partoriti anche sei piccoli. La gestazione dura 38-39 giorni. I giovani non sono autosufficienti, sono ciechi, sordi e pesano tra 10 e 15 g. Soltanto la madre si occupa di loro. Il corpo dei piccoli si ricopre di peli al 21esimo giorno di vita, mentre acquisiscono la vista dopo tre o quattro settimane. Lo sviluppo dei denti si completa dopo 42 giorni. Il giovane scoiattolo può mangiare cibi solidi una quarantina di giorni dopo la nascita; a questo punto può lasciare il nido per procurarsi il cibo da solo, anche se la madre continuerà ad allattarlo fino allo svezzamento completo, intorno alle venti settimane. Maschi e femmine si accoppiano più volte e con diversi partner. Le femmine devono raggiungere una massa corporea minima per essere feconde e quelle più pesanti danno mediamente alla luce più piccoli. Se il cibo è scarso la riproduzione viene ritardata. Le femmine raggiungono la maturità sessuale al secondo anno. Lo scoiattolo comune vive in media tre anni; alcuni individui raggiungono i sette anni, mentre in cattività anche dieci. La sopravvivenza è legata alla disponibilità di semi di cui nutrirsi durante l'autunno-inverno; dal 75 all'85% dei giovani perisce durante il primo inverno, mentre al secondo inverno la mortalità scende al 50% circa.

Diffusione

È autoctono dell'Europa ma lo si può trovare frequentemente in tutta l'Eurasia sino alla Corea e al Giappone. In Gran Bretagna la specie è in netto declino, a causa dell'introduzione dello scoiattolo grigio nord-americano (Sciurus carolinensis). In Italia è presente in quasi tutta la penisola, tranne la pianura padana mentre è assente dalle isole. In Valle d'Aosta lo si può trovare sino al limite superiore della vegetazione. In Piemonte la sua sopravvivenza è messa in grave pericolo da una popolazione, introdotta accidentalmente nel 1948, di scoiattolo grigio. Questa popolazione si sta espandendo rapidamente e vi è il rischio concreto che possa dilagare nell'Italia settentrionale. Lo scoiattolo frequenta sia le foreste di conifere sia quelle di latifoglie.


00139 Data: 19/06/2007
Emissione: Serie ordinaria - Autoadesivi
Stato: Belarus
00666
Stato: Belgium

00853 Data: 25/05/1960
Emissione: Fauna locale - Mammiferi
Stato: Yugoslavia
00963
Stato: Czechoslovakia

00995
Stato: U.S.S.R.
01018
Stato: France

01630
Stato: Germany
01848 Data: 01/03/1991
Emissione: Animali in natura
Stato: Åland Islands

01979
Stato: Mongolia
02169 Data: 28/03/1964
Emissione: Fauna Mammiferi
Stato: Albania

02475
Stato: Jersey
02483
Stato: French Andorra

03141 Data: 11/12/1978
Emissione: Anno nuovo flora efauna 7 v.
Stato: Yugoslavia
03142 Data: 18/03/1978
Emissione: Salvaguardia della natura
Stato: French Andorra